giovedì 28 aprile 2011

Prossimi appuntamenti

Legambiente e Greenpeace contro il nucleare
In attesa dell'intenso ultimo mese di mobilitazione, da metà maggio al 12/13 giugno,
e in attesa di capire se il referendum si farà o no...

nei prossimi giorni potete trovare banchetti no nuke con materiale informativo :
- all'Ecofesta di Gornate Olona il 29-30 aprile, 1 maggio e dal 5 all' 8 maggio 
- durante gli appuntamenti della rassegna "Di terra e di cielo" 
- alla Fiera del DES, a Saronno l'8 maggio
Vi aspettiamo! 

giovedì 21 aprile 2011

Noi non smobilitiamo

Il comunicato del comitato nazionale "Vota sì per fermare il nucleare" 
"Ora dopo ora, più che uno stop quello del governo sembra un pit stop, una pausa strumentale e transitoria per evitare di ricevere una mazzata dagli italiani al referendum e pure alle amministrative. Ma senza cambiare rotta. Il piano nucleare del governo, insomma, non finisce nel secchio, va solo nel cassetto, pronto a tornare in auge alla prima occasione. Ma la puzza di bruciato si sente lontano un miglio. Se l’intenzione del governo è usare quell’ emendamento per azzerare il referendum sul nucleare, e poi, tra un anno o due, varare una nuova norma che ci riporterà al punto di partenza, con un nuovo programma atomico, allora siamo di fronte ad una truffa referendaria bella e buona. 

Comunque gli italiani, cui l’emendamento del governo vuole togliere la possibilità di bocciare sonoramente il nucleare col referendum e metterci definitivamente una pietra sopra, non si faranno raggirare"

martedì 19 aprile 2011

A Tradate giochi e mercatino radioattivo

Giovedì 21 aprile il circolo Legambiente Tradate organizza
in piazza Mazzini dalle 9.00 alle 19.00:

  • banchetto informativo
  • mercatino di prodotti radioattivi
  • giochi e animazione no nuke
Alle 10.30 e alle 17.00: incubo nucleare in piazza!
Cos'è? per scoprirlo dovrete partecipare...

lunedì 18 aprile 2011

Serata per il No al nucleare

Mercoledì 20 aprile ore 21 a Varese presso l'Istituto interpreti e traduttori in via Cavour 30

No al nucleare

Dopo l'ultimo disastro causato dall'energia nucleare a Fukushima (Giappone), referendum contro il nucleare del prossimo 12 giugno, energie alternative... Perchè le nostre vite devono valere più dei loro profitti

Relatori:
Nadia De Mond, coordinamento nazionale Sinistra Critica
Mario Agostinelli, responsabile comitato per il referendum contro il nucleare
Presenta:
Stefano Ferrario

Incontro organizzato da Sinistra Critica

mercoledì 13 aprile 2011

Sabato antinucleare

Si
Anche Tradate e Malnate si mobilitano questo weekend per "Liberiamo l'Italia dal nucleare"!

Il circolo Legambiente di Tradate organizza sabato 16 aprile dalle 10.00 alle 19.00 in piazza Mazzini un banchetto e poi giochi, mercatino di prodotti contaminati... 

La stessa cosa fa il circolo di Malnate, sabato 16 dalle 9.00 alle 13.00 in p.zza delle Tessitrici. 
Con questa prima uscita pubblica nasce anche il comitato malnatese "Vota sì per fermare il nucleare": appuntamento per tutti gli interessati possono alle 10.00 presso il banchetto dell'associazione.

venerdì 8 aprile 2011

Liberiamo l'Italia dal nucleare

In occasione della mobilitazione nazionale del 15-16-17 aprile indetta da Legambiente

Legambiente Varese e Greenpeace gruppo locale Varese vi aspettano
venerdì 15 aprile 
in piazza XX Settembre dalle 14.00 alle 19.00
per un banchetto con
  • materiale informativo sui rischi del nucleare
  • volantini per invitare a votare Sì al referendum di giugno 
  • giochi no nuke
  • libere scorie nucleari 

venerdì 1 aprile 2011

Varese si mobilita per fermare il nucleare

E’ nato il comitato referendario locale “Vota sì per fermare il nucleare”, promosso per ora da Acli, Arci, Comitato Energia Felice, Greenpeace, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Verdi Ambiente e Società, Uisp.


Per preparare la mobilitazione delle prossime settimane, in vista del referendum del 12/13 giugno, il comitato convoca una prima riunione organizzativa, aperta a tutti gli interessati, venerdì 1 aprile alle ore 21 presso la sede provinciale delle Acli in via Speri della Chiesa.

“Quello che purtroppo sta accadendo in Giappone – dicono i promotori – è la conferma drammatica, cui nessuno avrebbe voluto assistere, del fatto che il nucleare a prova di incidenti non esiste.
La sicurezza delle centrali è una favola alla quale gli italiani non crederanno. Da tempo sosteniamo che l’Italia non deve entrare in un’avventura pericolosa, impopolare e antieconomica come quella dell’atomo.”

Secondo il comitato, per il futuro del nostro Paese un modello energetico moderno, pacifico, sicuro e democratico è a portata di mano: efficienza energetica e sviluppo delle energie rinnovabili.

L’obiettivo dei sostenitori del Sì al referendum di giugno, è portare almeno 25 milioni di cittadini italiani a votare a favore dello stop all’energia atomica.

“Ce la faremo. Il successo della manifestazione nazionale dei comitati referendari a Roma sabato scorso, a cui hanno partecipato anche molti varesini, è un segnale positivo. Ora tocca a noi, e a tutti coloro che vorranno unirsi in questa battaglia necessaria, portare sul territorio l’entusiasmo e la partecipazione che si sono visti a Roma.”